Le persone singole sono sempre felici di iniziare la loro visita per la scoperta della storia delle apparizioni tramite un film di 25 minuti. Qualcuno è al Punto Info del santuario per fare accoglienza e secondo le possibilità, rispondere a possibili domande dopo il film. A tanti piace visitare i posti legati alle apparizioni, la cappella, la basilica, le cripte … . Si fermano volontieri davanti alle opere d’arte, la reliquia di san Giovanni Paolo II, all’icona della Madonna di Beauraing, al muro dove sono scritte le frasi prononciate dalla Vergine … e soprattutto davanti all’arbusto di biancospino, il posto dove Maria è apparsa dal 29 novembre 1932 al 3 Gennaio 1933.
Speso gradiscono anche participare all’Eucaristia. Possono partecipare a una messa del santuario (alle ore 10.30 in settimana e alle ore 12.00 e 15.45 la domenica). Sono proposti numerosi momenti di preghiera : rosario, adorazione del Santissimo Sacramento, salut, ora della misericordia, vespri. I singoli pellegrini possono viverli insieme ai fedeli del Santuario, che pregano in diversi momenti della giornata.
Ai pellegrini piace tanto pregare per la loro famiglia ed i loro vicini. Diverse possibità sono loro offerte per questo : scrivere delle intenzioni di preghiera sul libro aperto nella cappella votiva, spedire una lettera alla Vergine davanti all’arbusto di biancospino, accendere una candella.
Parecchi documenti e oggetti possono pure essere scoperti al museo mariano del Santuario, dove un centinaio di statue della Vergine Maria sono radunate insieme agli indumenti appartenuti ai bambini che hanno visto Maria a Beauraing, alle foto dell’epoca delle apparizioni e ad altre cose interessantissime.
I pellegrini sono in genere felicissimi di poter portare a casa un ricordo del loro pellegrinaggio a Beauraing : una cartellina, un libro, una statua, un CD, un DVD… Troveranno tutto ciò al negozio dei ricordi « Pro Maria » del santuario.